L’Anno di San Giuseppe

La solennità di san Giuseppe del 19 Marzo acquista, in questa Quaresima, un sapore del tutto speciale: papa Francesco ha infatti indetto un Anno a lui dedicato, che durerà fino all’8 Dicembre 2021. 

La nostra comunità pastorale celebrerà la solennità con la S. Messa, venerdì 19 Marzo 2021, ad ore 20.45 nella chiesa parrocchiale di Senago, al quale sono particolarmente invitati tutti i papà.

Perché proprio un anno intero a lui dedicato? Spiega così il nostro papa Francesco: “affinché ogni fedele sul suo esempio possa rafforzare quotidianamente la propria vita di fede nel pieno compimento della volontà di Dio”.

Per l’occasione è concessa l’Indulgenza plenaria ai fedeli che reciteranno “qualsivoglia orazione legittimamente approvata o atto di pietà in onore di San Giuseppe, specialmente nelle ricorrenze del 19 marzo e del 1° maggio, nella Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, nella Domenica di San Giuseppe (secondo la tradizione bizantina), il 19 di ogni mese e ogni mercoledì, giorno dedicato alla memoria del Santo secondo la tradizione latina.”

Nella lettera apostolica Patris Corde – con cuore di padre, redatta proprio in occasione della ricorrenza, il Papa ci ricorda come “La vita spirituale che Giuseppe ci mostra è una via che accoglie”, intuendo così l’accogliere di una storia più grande, con un significato più profondo. Partendo però da una figura che è tanto vicina alla condizione umana di ciascuno di noi.

Giuseppe infatti è un lavoratore – falegname sempre attento alla qualità del suo lavoro -, è uomo alla ricerca della sua vocazione – con i suoi dubbi, le sue domande e l’imprevedibilità di trovarsi di fronte alla richiesta di Dio –, è marito nella storia con Maria – con gli alti e bassi di una relazione e poi di una famiglia alle prese con decisioni importanti -, è padre che ha messo in campo l’arte della cura, assumendosi la responsabilità della vita di un altro.

Come guardare all’umanità di Giuseppe allora? Con il coraggio e la fortezza che gli viene dallo Spirito Santo – e che anche noi riceviamo dallo Spirito! – che gli permette di accogliere la vita come si presenta.

La lettera apostolica PATRIS CORDE QUI SCARICABILE è densa di spunti e di riflessioni del nostro papa Francesco su questa figura straordinaria che, anche e proprio in un momento difficile come quello attuale, ci ricorda come poter esercitare la pazienza e infondere speranza, avendo cura di seminare corresponsabilità.

Non resta che implorare da San Giuseppe la grazia delle grazie: la nostra conversione.

A lui rivolgiamo la nostra preghiera:

Salve, custode del Redentore, 

e sposo della Vergine Maria.

A te Dio affidò il suo Figlio;

in te Maria ripose la sua fiducia;

con te Cristo diventò uomo.

 

O Beato Giuseppe, mostrati padre anche per noi,

e guidaci nel cammino della vita.

Ottienici grazia, misericordia e coraggio,

e difendici da ogni male. Amen.