In occasione della Giornata della Memoria che si celebra il 27 gennaio, la nostra Comunità Pastorale, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, propone alle ore 18.00 un incontro on line dal titolo “La Chiesa e la Shoah” per discutere sul ruolo della Comunità Cristiana nel contrasto all’antisemitismo nazi-fascista.
“Il Rumore del Silenzio” potrebbe essere il più appropriato significato dell’opera di aiuto fornita spontaneamente da religiosi e laici i quali, anche a rischio della propria vita, nell’Italia occupata dai nazisti dopo l’8 settembre del 1943, aprirono le porte del Vaticano e quelle degli edifici extraterritoriali della Santa Sede, le porte dei conventi e dei monasteri, dove la polizia non poteva entrare, per salvare gli ebrei dalla deportazione e sterminio nei campi di concentramento.
Tutto avvenne nel più assoluto silenzio da parte di sacerdoti e religiosi/e che non voltarono la faccia dall’altra parte, per non avere problemi, ma ebbero il coraggio di guardare nel volto quel fratello che chiedeva aiuto; non esitarono ad andare controcorrente e pertanto scelsero di comportarsi in modo opposto, sfidando il male e l’odio con il bene e l’amore per l’uomo, chiunque esso fosse anche e soprattutto in quei tragici momenti.
Questi uomini di Dio in virtù della sola forza nella fede, sono stati protagonisti di storie uniche, meravigliose e talvolta affascinanti se viste oggi con spirito libero.
Se per caso chiedessimo loro: “Che cosa vi ha indotto a fare ciò?” ci sentiremmo probabilmente rispondere di non meritare una particolare menzione o considerazione perché hanno fatto solo il loro elementare dovere in quanto uomini.
“Chi salva un uomo salva il mondo intero” recita una massima ebraica, e, “nessuno ha amore più grande di Colui che dona la vita per il proprio simile” viene riportato nel Vangelo: questo è il significato del tema scelto in occasione della Giornata della Memoria 2021.